Durante tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo compreso tra giugno e settembre, l’Oasi ospita centinaia di volontari che, spinti da un senso di intraprendenza e responsabilità per la salvaguardia del Pianeta, hanno la possibilità di trascorrere una “vacanza alternativa”, della durata di una o più settimane, affiancando la nostra squadra in attività e in progetti di conservazione.
I volontari avranno modo di seguire i biologi e veterinari del Centro Recupero durante le attività di recupero, cura, riabilitazione e reintroduzione degli animali in Natura; potranno affiancarli durante la gestione giornaliera degli animali e degli spazi; Saranno guidati all’interno della Riserva Naturale Bosco Pantano di Policoro, nel riconoscimento delle principali specie botaniche e delle tracce di fauna selvatica nelle attività di fototrappolaggio e censimento di specie protette.
Non dimentichiamoci il mare! Il progetto capostipite dell’Oasi è da sempre il Progetto Tartarughe, che prevede attività di monitoraggio delle spiagge nella ricerca di tracce di tartarughe marine nidificanti, la successiva “messa in sicurezza” dei nidi trovati e infine il magico evento della schiusa delle uova. Inoltre, accompagnati dai biologi e dallo skipper della nostra imbarcazione “Zifio I” i volontari saranno impegnati in un’escursione in barca a vela correlata all’attività di dolphinwatching, scoprendo le principali specie di cetacei che popolano il Mar Jonio. Ma non è tutto!
La collocazione strategica dell’Oasi WWF di Policoro favorisce, con brevi spostamenti, la visita a luoghi di cultura e storia nelle immediate vicinanze: la città di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019 e Patrimonio UNESCO; il Parco Nazionale del Pollino, l’area protetta più grande d’Europa; musei archeologici come il Museo Nazionale della Siritide o quello di Metaponto.
I campi di volontariato, sono rivolti a maggiorenni, durano 8 giorni e 7 notti (da sabato a sabato) offrono la possibilità di sviluppare diversi livelli di esperienza e competenza che ti permetteranno di entrare sempre di più a far parte del team.
Ecco le attività principali che possono svolgersi durante i campi:
- Monitoraggio delle spiagge per la ricerca dei nidi di tartarughe marine;
- Utilizzo di strumenti di ricerca e censimento della fauna selvatica (lontra, lupo, fratino, Emys orbicularis);
- Partecipazione ad eventuali recuperi degli animali in difficoltà;
- Sorveglianza dei nidi di Caretta caretta;
- Progettazione e manutenzione di nuovi spazi per gli animali presenti nel centro;
- Escursioni naturalistiche, uscita in cabinato a vela lungo la costa;
- Accoglienza dei visitatori e supporto alle attività di turismo sostenibile;
- Attività di controllo boschivo e prevenzione incendi.
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